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mercoledì 19 dicembre 2012

Recensione - DYNASTY WARRIORS 7


Il Mosou è sicuramente uno dei generi più amati ma allo stesso tempo più odiati dell’intero panorama del medium videoludico. Esagerato e riciclato, questo genere mette l’utente nei panni di un ufficiale dai poteri sfioranti il semi-divino e gli impone di spazzare via eserciti, compito che viene reiterato senza praticamente correzioni da più di dieci anni. Le valutazioni e la critica a riguardo non sono mai state lusinghiere nei suoi confronti, a differenza invece del pubblico, parlante attraverso la grande mole di vendite nel Sol Levante e anche nelle varie esportazioni. Quindi, come comportarsi di fronte Dynasty Warriors 7, ultimo nato della numerazione ufficiale? Bocciatura secca, sufficienza, analisi a caldo o a freddo?



martedì 18 dicembre 2012

Recensione - ULTIMATE GHOSTS 'N GOBLINS


“Un eroe impavido in cerca di avventura”…
Quante volte, quante milioni di produzioni scritte, filmate e videogiocate hanno usato questo espediente per invogliare a comprarle nella speranza di assistere (o anche fare, seppur virtualmente) qualcosa di grande? Quante volte si è voluto credere a questa rivendicazione che col senno di poi si finiva sempre col classificare come una cosa ai limiti della bugia pubblicitaria?
Con questa speranza nel cuore le monetine cadevano nei giganteschi cabinati con pulsanti e i joystick dal pomello rosso venivano mossi. E i giocatori di vecchia data si ricorderanno che ci si credeva nonostante tutto proprio perché ogni tanto succedeva che quella scintilla si avverasse, prima con i miracoli di “tre livelli con un gettone solo”, poi (quando i videogiochi cominciarono ad arrivare anche a casa) talvolta, o volendo anche soprattutto, con prodotti che non ci si sarebbe mai aspettati, presi per caso e per pochi soldi magari dopo il boccone amaro di un prodottone da sessanta euro (o centoventimila lire) rivelatosi alla fine poco più che una bolla di sapone con grafica fotorealistica.