Il
Signore degli Anelli. Impossibile
immaginare una proprietà intellettuale più adeguata di questa all’adattamento
in chiave Lego, forse anche di più di Star
Wars. Viene da chiedersi come non l’abbiano fatto prima, invece di andare a
scomodare Indiana Jones, Harry Potter e una serie più o meno vasta di supereroi
DC, facendo aspettare più di un lustro per poi finalmente degnarsi di
sviluppare quel titolo su licenza Lego che milioni di persone speravano di
poter finalmente ottenere, quello che avrebbe dato un senso di età adulta ai
mattoncini. Ma del resto, la Traveller’s
Tales è sempre stata una casa di sviluppo foriera di paradossi, il più
grande dei quali le sue difficoltà a saper lavorare con il 3D.
La trama e il contesto de Il Signore degli Anelli sono così vasti, articolati e conosciuti che non vale la pena riportarli in questa sede. Ci limitiamo a dire che non avete nulla da temere: la trilogia è tutta nel pacchetto, quindi seguirete l’impresa di Frodo dall’inizio alla fine, in tutte le sue parti, in un’impostazione che ricalca con rielaborazione dalla trilogia cinematografica di Peter Jackson. Tutti i momenti più drammatici come quelli più epici sono presenti, ciascuno leggermente condito da un caratteristico umorismo slapstick, ideato per rendere fruibile il tutto anche alla solita base di bambini. La maestosità dell’opera, comunque, non ne esce minimamente scalfita e i diciotto livelli (sei a film) di cui è composta la trilogia cinematografica viaggiano lisci. In essi saremo costantemente impegnati a raccogliere gettoni, sgombrare la strada per poter proseguire ed affrontare qualche combattimento poco impegnativo. L’intera Compagnia sarà infatti su schermo, specie nelle prime fasi della storia, e il giocatore sfrutterà le specifiche abilità di ciascun componente. Quando poi i nove si scioglieranno, i livelli seguiranno lo stesso destino: molte volte essi saranno divisi in due tronconi distinti, liberamente cambiabili previa pressione dell’apposito tasto. Quindi si potranno avere Frodo e Sam che avanzano sulle montagne per arrivare al Nero Cancello e subito dopo passare a Gandalf nella sua tremenda lotta contro il Balrog.
La
progressione, per quanto assolutamente lineare, viene mascherata da una
struttura open-world: per arrivare al
livello successivo dovremo infatti attraversare una mappa liberamente
esplorabile della Terra di Mezzo, ricca di segreti e missioni secondarie.
Ciascun livello poi, una volta completato, potrà essere rigiocato a piacimento
con qualsiasi personaggio si voglia, in modo da scoprirne tutti gli anfratti e
i bonus.
Il
comparto sonoro ovviamente non stravolge nulla: la colonna sonora originale del
film è presente ed in ogni momento al posto giusto, con variazioni intelligenti
al cambio di locazione nella Terra di Mezzo o ad una diversa fase di un
livello, mentre l’audio dei dialoghi è ripreso in maniera pedissequa proprio
dai film, risultando quindi veramente ottimo. La scelta di mantenere solo il
doppiaggio inglese per tutte le versioni vendute limitando la localizzazione ai
soli sottotitoli lascia poi intendere come quello infantile sia diventato
finalmente solo un pubblico relativo.
Buonissima
la longevità: il completamento della storia da solo sono già dodici ore, a
voler rigiocare e esplorare tutto nei più minimi personaggi segreti, missioni,
obiettivi e trofei i completisti si vedranno portare via fino a trenta ore totali.
Lego Il Signore degli Anelli ha già
vinto. Nonostante sia un gioco di fascia media ha fatto il tutto esaurito da
tutte le parti, tanto che a meno di un mese dalla sua uscita le copie ancora
disponibili solo in Rete si contavano sulle dita di una mano. E la ragione di
questo successo è lodevole non solo per il fatto di essere stato sviluppato da
uno studio di nicchia ma anche per la cura che è stata riposta in ogni suo
componente, è la sua capacità, connessa con il capolavoro che anima e sotto una
maschera di apparente ingenuità, di poter far rivivere quell’inesauribile
allegria e grandezza che permea in tutte le grandi opere, quel senso di impresa
e determinazione che si prova finendo di leggere un poema epico. Da provare
assolutamente.
Voto: 81/100
Scheda
Tecnica
Casa
Warner Bros Games | Sviluppatore: Traveller’s Tales | Distributore Warner Bros | Formati Disponibili PlayStation 3, Xbox 360, PC (versione
scatolata e digital delivery via Steam) | Formato Esaminato PlayStation 3 | Prezzo € 39,90 (PC), € 49,90 (PS3/Xbox 360) |
Specifiche tecniche 5 MB HD, Controller
analogico con vibrazione, TV HD 720p, 1080i o 1080p | Lingua Italiano (testo a schermo, sottotitoli)
Inglese (parlato) | Multigiocatore Cooperativa locale fino a 2 giocatori |
Età consigliata 7+
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